GOBINDAY MUKANDE - Puliamo il nostro subconscio




C'e' una canzone intitiolata " Il Dio delle piccole cose" all'interno dell'album  " Il padrone della festa" di Fabi-Gazze'- Silvestri. E' una canzone che amo particolarmente e che ascolto ogni volta con amore ma anche con grande malinconia. Un verso della canzone recita cosi:

Io spero che esista anche un Dio delle piccole cose
Che sappia i silenzi mai diventati parole
Che sappia i gradini di pietra e le estati scoscese 
Quel nome che hai proprio li' sulla lingua e non viene


Quotidianamente, continuamente la nostra mente produce pensieri. Pensieri che si trasformano in emozioni...emozioni che si trasformano in ricordi. E il nostro subconscio processa e immagazzina ogni singolo istante di vita. Immaginatelo come una grande biblioteca , con  altissimi scaffali colorati pieni di libri dai quali il nostro inconscio attinge quando ascoltiamo una canzone per ricordarne le parole, quando incontriamo qualcuno per riconoscerne il volto, o quando siamo in una situazione di potenziale pericolo per invitarci a prestare attenzione. E cosi' via dicendo. Ma immaginate anche una porta chiusa, proprio in un angolo di quella bellissima biblioteca: li dietro si nasconde una stanza buia ed enorme: e' li' che il nostro subconscio nasconde cio' che con il tempo si ' sbiadito o cio' di cui vorrebbe non avere memoria: quel pomeriggio in cui sei caduto dalla bici sbucciandoti un ginocchio, tua madre che ti sgrida per un brutto voto a scuola, quella formula matematica che proprio non riuscivi ad imparare, la  sigla di un cartone animato che guardavi da bambino. Ma anche ansie, paure, e tutto cio' che di negativo hai pensato o detto su te stesso o sugli altri. Non la vedi.  Eppure e' li', nell'angolo piu' recondito della tua coscienza: e accade che improvvisamente tu ti senta spaventato, smarrito, preoccupato, triste. Questo perche' quella stanza e' talmente piena che non puo' far altro che riversare quella spazzatura nella tua mente cosciente. 

E allora l'unica soluzione e' fare pulizia. Non una sola volta e se non quotidianamente almeno periodicamente perche' quella spazzatura continua ad accumularsi dentro di noi, minando la nostra serenita'.

Cosa c'entra tutto questo con la pratica dello Yoga Kundalini?

Esistono molti Kriya e meditazioni che ci aiutano a mantenere la mente sgombra da cio' di cui non abbiamo piu' bisogno. Ma Yogi Bhajan ci ha tramandato questo mantra in particolare "Gobinde Mukande", anche detto Guru Gaitri Mantra, come potente strumento per liberare la mente subconscia ed eliminare i blocchi karmici profondi o errori del passato.  E' un hastanga mantra,  in otto parti, e sembra sia in grado di equilibrare gli emisferi del cervello e donare pazienza e compassione a chi lo recita o ascolta. Per potenziarne gli effetti potete praticare la meditazione con il mantra Gobidaay Mukaanday (per la meditazione completa clicca qui).




“Gobinday, Mukunday, Udaray, Apaaray, Hariang, Kariang, Nirnamay, Akaamay”

  Sustainer, Liberator, Enlgihtener, Infinite, Destroyer, Creator, Nameless, Desireless



"Il Dio delle piccole cose aspetta la fine del cammino
Con un sacco sgualcito dal tempo di un piccolo inchino
Chissà se ci ridà indietro le vite che abbiamo in sospeso ..."  ( Il Dio delle piccole cose - Gazze' - Fabi - Silvestri)


Sat Nam!
Hansprem K. 




Nessun commento:

Posta un commento

Kundalini Yoga

Kundalini Yoga
LA MIA E LA VOSTRA VIA PER LA FELICITA'